di Letizia Boccabella, naturopata https://letiziaboccabellanaturopata.wordpress.com

Vi siete mai chiesti perché i propositi per il nuovo anno non si realizzano e vi scontrate con il solito loop di avvenimenti già visti e quelle delusioni ustionanti che sembrano non rimarginarsi mai?
Se vi siete già posti questa domanda siete un passo avanti e mi fa piacere.
Se non avete ancora fatto caso al ripetersi ossessivo di certi buoni propositi e degli altrettanti fallimenti, allora vuol dire che avete bisogno di riflettere meglio sulla vostra interiorità.
In poche parole di essere più spietati con voi stessi.
La nostra vita inizia a migliorare solo dopo che abbiamo intentato coscientemente di apportare delle modifiche salienti nelle nostre abitudini e nei nostri atteggiamenti, sia verso noi stessi, sia verso gli altri e il mondo là fuori.

Che ci piaccia o no, la nostra personalità è il risultato delle nostre abitudini e più queste abitudini sono radicate e più diventiamo rigidi e incapaci di cambiare e di adattarci con fluidità e immediatezza a nuove situazioni. Del resto questo è un concetto che si intuisce facilmente, vi basta osservare una persona anziana; se gli levate i suoi rituali quotidiani si sente persa e incapace di gestire la sua realtà.
Osservate invece un bambino e vi accorgerete di quanto è ancora malleabile, disposto ad imparare e propenso alle novità. La senilità arriva inesorabile con il bisogno ossessivo di rimanere nel labirinto delle abitudini.
C’è una massima che sembra ritagliata a pennello per quello che sto tentando di dirvi… la definizione di stupidità è data dal reiterare gli stessi atteggiamenti, sperando che cambi qualcosa!
Veniamo al sodo. Le strategie per vivere un 2023 migliore e soddisfacente partono da un cambiamento interiore il quale ci porta ad attuare comportamenti diversi come variare le abitudini quotidiane iniziando con piccoli gesti del tipo:
– usare la mano sinistra per fare le cose se siete destrorsi o il contrario se siete mancini;
– mangiare solo quando avete fame e non ad orari prestabiliti;
– dormire solo quando avete sonno e farlo in posti diversi dal letto, tipo sotto il letto, vicino al letto, in una posizione diversa da quella con la quale siete abituati ad addormentarvi;
– cambiare strada per andare a lavoro oppure variare il percorso per andare nei luoghi che frequentate abitualmente;
– camminare di più e lasciare a casa la macchina più spesso (minimo 30 minuti al giorno);
– smettere di cercare gli amici per colmare un senso di solitudine oppure sforzarsi di essere voi a chiamare gli altri se siete dei tipi con tendenze narcisistiche che hanno la distorta percezione di essere il centro del mondo;
– imparare a delegare se siete dei maniaci del controllo;
– spicciare le faccende domestiche camminando all’indietro;
– lasciare il cellulare a casa quando siete nella vostra giornata libera e prendervi una larga pausa dai social network e dalle notifiche di whatsapp.
Una volta che siete diventati abili nel variare i vostri gesti quotidiani, avrete ripreso un po’ di quell’energia sufficiente per intentare i vostri bisogni e vederli avverarsi. Quindi prendete un foglio e scrivete una lista di quello che volete vedere realizzato nel 2023 per settori; salute, lavoro, famiglia, amore, spiritualità, scopo di vita.
Le variazioni delle abitudini potrebbero sembrare delle banalità ma credetemi che non lo sono affatto. In realtà fanno parte di un serio addestramento che rientra nell’arte dell’agguato; una delle pratiche cardine del mondo degli sciamani toltechi. Questi antichi veggenti avevano compreso che per cambiare nel profondo fino a trasformarsi radicalmente e non avere più una personalità, era necessario distruggere le abitudini che ci definiscono e che ci rendono scontati agli occhi degli altri e schiavi di una storia personale che ogni giorno rafforziamo e alimentiamo proprio attraverso quelle abitudini.
L’argomento è vasto e attraente e potete approfondirlo nel mio libro Sciamanesimo tolteco Influenzare il tessuto della realtà.
Buon anno a tutti!