a cura della Dott.ssa Dorothea Costa

Il quinto chakra è conosciuto anche come chakra della gola perchè situato tra le ossa della clavicola e il vertice della terza vertebra cervicale. Il suo nome sanscrito vuol dire « puro » in virtù del flusso energetico che fluisce dal basso verso l’alto purificando l’organismo e dando forma alle manifestazioni più nobili e sofisticate come l’ascolto e la comunicazione umana. Vishudda infatti governa le facoltà espressive e le emotività. E’ rappresentato da un fior di loto con sedici petali color turchese, colore che simboleggia la trasparenza e la purezza che vuole rappresentare. L’elemento di questo ciakra è l’etere, la quintaessenza di Aristotele.
Quando Vishudda è in equilibrio le nostre relazioni interpersonali e la nostra sfera creativa hanno la capacità di esprimersi senza costrizioni e oppressioni. In questo stato siamo portati alla crescita personale, alla condivisione collettiva e alla comunicazione. Siamo propensi al confronto e liberi dalla paura del giudizio per se stessi e per gli altri. Infatti l’etere rappresenta quello spazio vuoto che ci permette di esprimere senza le limitazioni imposte dal giudizio e dalle accuse.
Quando invece questo chakra risulta ostacolato o addirittura bloccato, a livello organico soffriamo di affezioni alle vie respiratorie quali tracheiti, faringiti, sinusiti o comuni e frequenti raffreddori.
Non solo, in alcuni casi, l’ostacolata attività di Vishudda, soprattutto se prolungata nel tempo può provocare anche alterazioni al metabolismo tiroideo. A livello psicologico invece possiamo accusare difficoltà nel riconoscere e manifestare le nostre idee tendendo a fuggire dagli altri per timidezza e mancanza di autostima.
Per contro, ancora, quando Vishudda risulta essere iperattivo quello che manifestiamo è un’accentuata autostima e un ego che prevarica nei rapporti sociali. Spesso siamo pervasi da rabbia, orgoglio e senso di superiorità, elementi che tendono a degradare e impoverire le nostre relazioni umane.
Ci sono alcuni funghi la cui assunzione può aiutare il riequilibrio del quinto chakra.
Questi funghi sono: Agaricus blazei, Lentinus edodes, Cordyceps sinensis e Poria cocos.
Agaricus e Lentinus contribuiscono ad un corretto funzionamento tiroideo favorendo equilibrio al metabolismo endocrino.
Cordyceps sinensis riduce le infiammazioni dell’apparato respiratorio contribuendo ad un apporto energetico a tutto l’organismo.
Poria cocos risulta essere un ottimo ricostituente sia organico che psichico favorendo la stabilità e la centratura energetica.