di Laura dell’Aquila – Giardino di Pimpinella
In questi giorni si esprime in pieno l’energia autunnale, per tanti aspetti affascinate e coinvolgente, ma che ci porta ad avere meno voglia di “fare cose”, ammaliandoci verso una sorta di “letargo sonnacchioso”, in una morbida e ovattata quiescenza dove il nostro obiettivo principale rischia di essere il divano e il tepore di un caminetto. Le giornate si accorciano sempre più, il freddo avanza e l’umidità si insinua all’interno di noi regalandoci spesso dolori articolari e raffreddori. Le nostre amate erbe ci possono venire in soccorso donandoci sapori, profumi e salute.
Quali? Principalmente le erbe aromatiche e le spezie di cucina, che hanno quasi tutte la caratteristica di essere “calde” e quindi di contrastare il freddo umido che tende a insinuarsi dentro di noi. Cannella, zenzero, anice stellato, origano, timo, maggiorana, melissa, chiodi di garofano, rosmarino e salvia sono spesso in cucina per insaporire i nostri piatti e stimolare l’appetito e la digestione. Anche se ogni erba ha specifiche caratteristiche e proprietà, le possiamo comunque usare in tisana, da sole o in miscela, da sorseggiare durante il giorno, magari con un po’ di liquerizia o stevia per addolcire. Stimolano il metabolismo, aiutano il lavoro dello stomaco e intestino, ma soprattutto aumentano “il fuoco” interno facendo “evaporare” l’umidità fredda che si insinua nelle giunture o che procura le tipiche malattie da raffreddamento che si manifestano con mucosità e catarro; inoltre sono antiossidanti e antibatteriche, concorrendo ad abbattere le cariche microbiche presenti negli ambienti pubblici.
Ecco alcuni esempi di tisane facili, gustose ed efficaci:
Cannella, melissa e un pizzico di chiodi di garofano: solleva e alleggerisce l’energia interna.
Origano e un pizzico di liquerizia: ottima bevanda per digerire e per sostenerci durante i periodi freddi.
Maggiorana e anice stellato: antimicrobica e antifermentativa.
Timo e zenzero: dal gusto deciso e con grandi proprietà antibatteriche.