di Letizia Boccabella, naturopata – https://letiziaboccabellanaturopata.wordpress.com

In tutte le tradizioni spirituali del mondo si usa osservare dei periodi di digiuno. In realtà ogni pratica connessa ad un credo religioso affonda le sue radici su norme di condotta salutari che fanno bene al nostro organismo. Oggi parleremo del digiuno intermittente; uno stile alimentare che potrete praticare non solo nei 20 o 40 giorni prima delle feste pasquali, ma di una nuova abitudine alimentare che migliorerà la vostra salute, che aumenterà il livello della vostra energia e che vi farà dimagrire senza nessuno sforzo.
Il buon funzionamento del nostro sistema immunitario dipende da quanto bene lavora il nostro gastroenterico; cioè tutti i nostri organi digestivi, dal fegato, alla milza/pancreas, fino all’intestino tenue e crasso. L’insulina, che è il carrier del glucosio, è prodotta dalle isole di Langerhans del pancreas e la milza gestisce i liquidi corporei, il sistema linfatico e il 30% delle nostre difese immunitarie. L’altro 70% di queste ultime è affidato all’intestino. Il fegato che svolge innumerevoli funzioni, prima tra tutte, quella di aiutare il corpo a depurarsi (è infatti uno dei più grandi organi emuntori assieme ai reni e alla pelle), vive la sua acrofase tra l’una e le tre del mattino. Se durante questo lasso di tempo non riesce ad esplicare la sua funzione al mattino ci sveglieremo stanchi, poco lucidi e privi di fame.
Il digiuno intermittente invece, ci aiuta a stimolare il lavoro dei nostri organi digestivi senza sovraccaricarli e aumentando la riproduzione cellulare facilita la chetogenesi.
Quest’ultima consiste nella produzione di energia a partire dalle scorte di nutrienti immagazzinate nei tessuti dell’organismo; così da garantire un rallentamento del processo di invecchiamento, un dimagrimento naturale ed una maggiore quantità di energia biodisponibile durante l’arco di tutta la giornata. Ci assicura un sonno più profondo e riposante e un minor bisogno di ore di sonno. Quindi in cosa consiste il digiuno intermittente?
Semplice: si fa un’ottima colazione e un buon pranzo e poi si consuma l’ultimo pasto entro le ore 18:00. Con ultimo pasto s’intende qualcosa di estremamente frugale come un frutto di stagione, o uno yogurt bianco senza zucchero e senza grassi, accompagnato da una tisana senza edulcoranti. Così se vi svegliate alle 6 del mattino avete già sfruttato 12 ore nelle quali il vostro organismo è rimasto a digiuno.
Se riuscite ad osservare questo regime per sei giorni su sette vi garantisco che spiccherete il volo! Gli studi su migliaia di persone hanno dimostrato che a parità di calorie ingerite anche di natura poco sana come ad esempio il cibo spazzatura, se ingerite all’interno di un digiuno intermittente, hanno prodotto risultati eccezionali sia in termini di dimagrimento che in termini di ritrovata energia e di miglioramento da moltissime patologie. Potete praticarlo anche 4 giorni alla settimana e vedrete subito i risultati. Buona Pasqua a tutti.